L'ANELLO DI TIMPA PETROLLA
Escursione per esplorare un paesaggio unico che circonda la misteriosa Timpa Petrolla, aguzzo spuntone di roccia, che si eleva tra Craco, Pisticci e Montalbano Jonico. Sulla cima i ruderi di un fabbricato incastonato a strapiombo sullo specchio di una faglia e tutto intorno alla collina resti di cocci ceramici e altri segni indicano frequentazioni che si perdono nella notte dei tempi. Camminando tra le bianche colline argillose erose dalle piogge e spaccate dal sole si scoprono specie erbacee con particolari adattamenti a questi ambienti difficili. In primavera il verde intenso dei campi si perde nell’orizzonte e nasconde numerose orchidee e piccoli fiori di una grazia insolita come il tulipano dei campi, il giglio dei poveri e la fanciullaccia. Le macchie fitte di lentisco e fillirea offrono nascondiglio e refrigerio ai cinghiali, al lupo, all’istrice mentre non è raro vedere il maestoso nibbio reale che volteggia nel cielo.




LUNGHEZZA: 10 km
DISLIVELLO: 300m
RITROVO: Sasso di Castalda
GUIDA: Giuseppe Cosenza
Il costo è di 5 euro per i soci Tra Terra e Cielo e 10 euro per chi non è socio.
Se decidi di sottoscrivere l’iscrizione annuale a Tra Terra e Cielo (26 euro), valida per tutti i viaggi, le vacanze mare e le attività dell’associazione, l’escursione è gratuita!
La prenotazione è obbligatoria (info@viedeicanti.it – 379-1227725 | 331-9165832). L’escursione prevede orario di incontro dalle ore 9:00 circa e orario di fine escursione alle ore 16 circa. I partecipanti ricevono entro mercoledì 15 marzo una comunicazione con tutti i dettagli: luogo, orario di incontro e termine della giornata, pranzo e dotazioni di abbigliamento. Nonché i contatti della guida.
Le escursioni si svolgono anche in caso di pioggia.


LA GUIDA | GIUSEPPE COSENZA

Sono Guida Ambientale Escursionistica. Vediamo di raccontarvi qualcosa di me. Amo la natura in tutte le sue forme e mi piace accompagnare la gente nei posti più belli della mia terra, nella speranza anche che serva a tutelarli. Negli ultimi anni ho maturato una discreta esperienza ad accompagnare gruppi non solo sul Pollino ma in tutte le aree naturalisticamente più importanti della Basilicata. La mia passione è cominciata da quando ero piccolo a casa dei miei nonni, in piena campagna, tra galline, tacchini, maiali, capre e asini. Poi una lunga “militanza” nel WWF soprattutto negli anni dell’Università di Agraria a Perugia. Oltre all’ambiente, amo la storia locale. Mi sono dedicato allo studio delle tradizioni locali (riti arborei, carnevali, manifestazioni religiose) della Basilicata e Calabria, documentandole su articoli e sul mio blog. L’esperienza mi ha portato a definire le nostre comunità locali come le “Comunità del Dono”. Ho parlato di questo argomento al TEDx Potenza 2018