ANELLO DEL
LAGO DI NEMI

L’anello del Lago di Nemi è l’itinerario di uno dei bacini vulcanici più alti della regione, meta di vacanze Romane di antichi imperatori. Il lago custodiva sul fondale due gigantesche navi costruite dall’imperatore Caligola per residenza privata e giochi di Battaglia Navale. Recuperate negli anni venti, sono andate distrutte in un incendio. Percorrendo boschi di lecci e castagni si arriva nella zona di Fontana Tempesta, il fontanile del XVIII secolo, crocevia di molte vie. Continuando lungo la via Francigena del sud entriamo nel cuore di Nemi, rinomata per le fragoline di bosco e i dolci da queste derivati.
LUNGHEZZA 8 KM
DISLIVELLO 350 m
RITROVO: BELPRATO ANVERSA DEGLI ABRUZZI
GUIDA: VANESSA PONZIANI

LUNGHEZZA: 10 km

DISLIVELLO: 330m

RITROVO: Genzano di Roma

GUIDA: Samuele Giancarlini

Il costo è di 5 euro per i soci Tra Terra e Cielo e 10 euro per chi non è socio. Se decidi di sottoscrivere l’iscrizione annuale a Tra Terra e Cielo (26 euro), valida per tutti i viaggi, le vacanze mare e le attività dell’associazione, l’escursione è gratuita! La prenotazione è obbligatoria (info@viedeicanti.it – 379-1227725 | 331-9165832). L’escursione prevede orario di incontro dalle ore 9:00 circa e orario di fine escursione alle ore 16 circa. I partecipanti ricevono entro mercoledì 15 marzo una comunicazione con tutti i dettagli: luogo, orario di incontro e termine della giornata, pranzo e dotazioni di abbigliamento. Nonché i contatti della guida. Le escursioni si svolgono anche in caso di pioggia.

LA GUIDA | SAMUELE GIANCARLINI

Samuele Giancarlini
Sono Samuele e sono una guida ambientale escursionistica, mestiere che ho deciso di intraprendere grazie al mio bisogno di trasmettere la passione per la natura e l’ambiente tramite il turismo lento e l’educazione ambientale. La passione per l’ambiente e la natura mi ha spinto a diventare anche socio e volontario WWF per la salvaguardia dell’Orso Bruno Marsicano. Inoltre durante il lockdown, ho cercato di portare la natura a casa delle persone creando dei ‘trekking virtuali’ per mantenere vivo l’interesse sul patrimonio ambientalistico italiano e portare i benefici. A casa o all’aria aperta il mio scopo rimane quello raccontare e aiutare al meglio la natura perché come diceva San Bernardo: ”Troverai di più nei boschi che nei libri. Gli alberi e le pietre ti insegneranno ciò che non si può imparare da maestri.”